Un commerciante udinese, Alessio Tardivello, 61 anni di Udine, contitolare di un’armeria in citta’ si e’ tolto la vita nel primo pomeriggio di oggi con due colpi di pistola. Secondo quanto si e’ appreso, la ragione del gesto sarebbero le difficolta’ economiche.
L’uomo e’ entrato nel proprio negozio, la A&T Custom srl di via Monzambano,che gestiva da anni insieme con una donna, ha preso una sedia e due pistole, poi si e’ seduto in strada, davanti al negozio, e si e’ sparato due colpi con le due pistole, uno al cuore e l’altro alla tempia. Un ciclista, che transitava nei paraggi, ha udito i colpi e si avvicinato ma non ha trovato che il cadavere ed ha chiamato i carabinieri. Sul posto sono intervenuti i militari del Norm, mentre hanno fatto un sopralluogo anche i colleghi del Nucleo investigativo di Udine per escludere ipotesi diverse dal suicidio. L’uomo ha lasciato una lettera per spiegare il gesto ai familiari. In essa, oltre a chiedere scusa a tutti, ha spiegato di essere oberato dai debiti, soffocato dai problemi economici, forse legati alla crisi.