Da questa mattina sono circa 30 le telefonate di richiesta di aiuto giunte alla centrale del 118 di Napoli per malori legati all’ondata di caldo che ha investito la citta’. Per due anziani con pregressi problemi cardiorespiratori e’ stato necessario il ricovero ospedaliero. Negli altri casi, i cosiddetti ‘codici bianchi’, e’ stato sufficiente e risolutivo l’intervento domiciliare o anche il semplice consiglio telefonico con l’invio al medico di Medicina generale. “Alla nostra centrale operativa stanno giungendo in queste ore molte richieste di soccorso, legate presumibilmente al caldo, da parte soprattutto di anziani con ipotermia e problemi respiratori e bambini con patologie allergiche”, dice Giuseppe Galano, direttore del 118 di Napoli, Portici e Capri, “ma il dato non differisce in termini complessivi dal nostro numero di interventi quotidiani per effetto dello svuotamento della citta’”. Su circa mille richieste di soccorso al giorno, spiega Galano, ieri e oggi circa 100 telefonate hanno riguardato malori legati al caldo, “ma nella maggior parte dei casi siamo riusciti a risolvere i problemi con consigli telefonici, primi fra tutti quello di non uscire di casa dalle 11 alle 16”. I quartieri di provenienza di richiesta di aiuto sono soprattutto quelli del centro della citta’, di Ponticelli e la Sanita’. “Non ci sono al momento particolari emergenze legate al caldo – conclude Galano – e questo grazie anche all’importante supporto che ci sta fornendo l’iniziativa del dipartimento Anziani della Asl cittadina”.