I Carabinieri della Compagnia di Verona, nell’ambito di indagini finalizzate a disarticolare un sodalizio criminoso dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato cinque persone tra cui due donne che approvvigionavano i giovani in modo particolare di cocaina, portata in Italia da una spagnola di 28 anni che ingeriva ovuli, per sottrarsi ai controlli doganali.
Gli arresti sono il frutto di indagini, che hanno consentito di far luce su quello che avveniva nei principali luoghi di aggregazione frequentati dai giovani di San Martino Buon Albergo, comune limitrofo al capoluogo scaligero. L’attivita’ investigativa, svolta mediante servizi di osservazione, controllo e pedinamento ha consentito anche di recuperare e sequestrare 150 dosi di cocaina gia’ pronte a essere immesse sul mercato dello stupefacente e sostanze, con cui la droga veniva tagliata in maniera del tutto approssimativa.