Ha tentato di violentare e rapinare una specializzanda all’interno degli spogliatoi del policlinico Umberto I di Roma la sera del 24 giugno scorso. Gli agenti del commissariato San Lorenzo, in collaborazione con la squadra mobile, hanno fermato ieri Y.E.T., etiope di 25 anni, pregiudicato, irregolare sul territorio nazionale, nei cui confronti sono emersi gravi indizi di colpevolezza per il reato di violenza sessuale e rapina aggravata.
Il fermato e’ stato riconosciuto come l’autore della violenza sessuale e la rapina nei confronti della dottoressa specializzanda. Il ragazzo, dopo aver palpeggiato la giovane donna, ha tentato di sfilarle i pantaloni ma bloccato dalla reazione della vittima si e’ impossessato del suo telefono cellulare I-phone e di un mazzo di chiavi. Lo straniero, sulla base della segnalazione di alcuni colleghi della vittima, e’ stato rintracciato dall’autoradio del commissariato San Lorenzo in viale dell’Universita’. Nel corso della perquisizione l’indagato, che ha tentato di sottrarsi al controllo opponendo resistenza al personale intervenuto, e’ stato trovato in possesso oltre che del mazzo di chiavi sottratto alla vittima anche di materiale vario, tra cui due coltelli e due telefoni cellulari su cui verranno avviati accertamenti. Inoltre la successiva perquisizione domiciliare effettuata in via Cupa, dove ha un posto letto, ha consentito di sequestrare anche il telefono I-phone rapinato alla dottoressa. Il pm di turno, Tiziana Cugini, titolare delle indagini, ha disposto che il fermato venisse portato nel carcere Regina Coeli.