PIEDIMONTE MATESE – Il residuo monetario dello scorso stipendio(aprile) e la spettanza retributiva di Maggio. Tutte e due somme anticipate dall’amministrazione comunale ai lavoratori del cantiere locale del consorzio unico di bacino(CUB) del ciclo dei rifiuti.Gli importi ancora una volta saranno defalcati e detratti dal canone mensile versato all’ente . Ennesima “supplenza” da parte del maggiore comune matesino a fronte delle difficoltà enormi in cui si dibatte il CUB. Il contenuto di questa operazione sostitutiva è stato disposto in un’ordinanza diramata ieri dal sindaco e di una determina dell’ufficio tecnico comunale.
Ricordiamo che nei giorni scorsi vi è stato il via libera alla procedura del nuovo appalto unificato per il servizi di igiene urbana ( raccolta differenziata “porta a porta” e spazzamento, fino ad oggi separati e gestiti da due imprese diverse, per quanto originariamente inseriti in un unico contratto di gestione al CE1 poi confluito obbigatoriamento nel consorzio unico di bacino). Ieri è stato approvato il bando di gara per un importo di 7.886.000 euro. Le ragioni sono spiegate nella decisione dell’ufficio tecnico che ha preparato la documentazione ai sensi di una delibera di giunta e soprattutto della delibera consiliare del 2010 tramite la quale si procedeva a “risolvere” rescindere il contratto di affidamento ora all’esame (da tempo) al Tar lazio dopo il ricordo del consorzio unico : “Il predetto servizio, purtroppo, non ha avuto adempimento nei termini contrattuali previsti,generando una serie infinita di difficoltà alla Amministrazione ed alla collettività rappresentata, in particolare venivano contestate al Consorzio Unico di Bacino delle Province di Napoli e Caserta articolazione Territoriale CE 1 inadempimenti plurimi e composti con note ed ordinanze sindacali” è illustrato nella determina che fissa la durata in cinque anni.