SANTA MARIA A VICO – Ha provato a svaligiare un appartamento approfittando dell’assenza dei proprietari che erano al funerale del figlio trentenne, ma è stato sorpreso sul fatto dai carabinieri ed arrestato. I militari lo hanno poi salvato dal linciaggio da parte dei parenti del defunto rincasati poco dopo.
L’ episodio è avvenuto a Santa Maria a Vico (Caserta). In manette è finito un ventisettenne pregiudicato, Aniello Crisci, residente nel vicino Comune di San Felice a Cancello. Il giovane probabilmente sapeva che l’abitazione era vuota; forse lo aveva appreso dai manifesti mortuari affissi in a Santa Maria a Vico. Crisci è entrato nell’ abitazione poco dopo le 11, ma è stato notato da un carabiniere in borghese che ha allertato la stazione. Giunti sul posto i militari hanno bloccato Crisci e lo hanno fattoo salire nell’auto di servizio; in quel momento sono tornati i parenti del giovane defunto che, dopo aver inveito contro il ladro, hanno provato a strapparlo dalla mani dei carabinieri. Vi sono stati momenti di tensione ed un finestrino dell’ auto dei militari è andato in frantumi. Crisci è stato comunque trasferito in carcere con l’ accusa di furto aggravato.