POLLA – “Gli impianti di trattamento rifiuti del Salernitano dovranno essere necessariamente gestiti nei territori in cui insistono. Non ha più senso cedere la loro gestione alla Provincia in quanto quest’ultima non avrà più alcuna competenza in merito. Dagli impianti dipenderà, fra l’altro, il futuro occupazionale dei dipendenti degli ex Consorzi rifiuti”.

Lo ha detto il segretario regionale di categoria della Cgil, Antonio Santomassimo, intervenendo all’assemblea dei lavoratori del Consorzio Bacino Sa3 svoltasi a Polla (Salerno). “L’impianto di Polla – ha continuato Santomassimo – rappresenta una risorsa per i sindaci del territorio al fine del riassetto del ciclo integrato dei rifiuti. Mi appello, quindi, ai sindaci del Vallo di Diano perché non si facciano scippare l’impianto pollese dall’Ente Provincia di Salerno”. L’esponente della Cgil ha, infine, invitato tutti i sindaci campani “a partecipare in massa, accanto ai circa 4000 mila dipendenti dei Consorzi rifiuti della Campania, al presidio di protesta programmato per il prossimo 10 luglio a Roma dinanzi al Parlamento”. “Chiediamo al Governo Monti, a nome dei sindacati confederali, di risolvere in maniera definitiva la problematica occupazionale delle migliaia di lavoratori degli ex Consorzi rifiuti che a dicembre prossimo saranno sciolti”, ha concluso Santomassimo.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui