E’ stato identificato dai carabinieri della compagnia Roma Eur il cadavere trovato nel Tevere il 2 luglio scorso. L’uomo, romano di 72 anni, si chiamava Giovanni Grande e la sua scomparsa era stata denunciata ieri dai figli. L’identificazione e’ avvenuta presso l’obitorio comunale del Verano.
Il suo corpo era stato recuperato dal Tevere, all’altezza di ponte Marconi, due giorni fa, dopo la segnalazione di alcuni passanti. L’ipotesi ritenuta al momento piu’ probabile dagli investigatori e’ quella del suicidio. Il gesto sarebbe riconducibile a una forte depressione di cui l’uomo soffriva da tempo.