GIOIA SANNITICA – Il consiglio di stato ha sospeso la sentenza del Tar-Campania che aveva dato torto al comune di Gioia Sannitica sulla questione dell’antenna per la telefonia . Si apre pertanto un varco molto importante per il proseguo della trattazione del ricorso in appello presentato dall’amministrazione guidata dal sindaco Mario Fiorillo : la udienza di merito è stata fissata per il 16 novembre.
In estrema sintesi il Tar regionale della Campania aveva accolto il gravame della Ericcson in quanto eccessiva l’ampiezza territoriale sottoposta al divieto comunale sulla base del provvedimento dell’ufficio tecnico che ha rifiutata la domanda della società. Accogliendo la sospensiva chiesta dal comune ( ad assistere lente matesino l’avvocato Federico Ricciardi) ha riaperto i giochi con il merito da ridiscutere in autunno ma i giudici del massimo organo di giustizia amministrativa hanno anche delineato una vera e propria “riflessione” giurisprudenziale circa la materia della tutela paesistica in relazione a questo tipo di impianti tecnologici: una sorta di indirizzo di interpretazione uniforme per l’ampia casistica che si è affacciata anche nell’area matesina. “In sede di merito- è scritto nella sentenza al tal proposito – debba essere approfondito l’esame degli art. 15, 18 e 25 del piano paesaggistico con riferimento alle regole previste per le zone di recupero urbanistico edilizio di restauro paesistico ambientale in relazione alle caratteristiche della infrastruttura da realizzare, alla sua elevazione dal suolo, nonché alle possibili alternative o alle modalità esecutive o autorizzative che possano consentire di bilanciare i diversi interessi”. Un passaggio chiave, dunque :“a tal fine- prosegue il contenuto dell’ordinanza cautelare emanata dal consiglio di stato- debba essere fissata a breve la trattazione del merito alla udienza pubblica del 16 novembre 2012, richiedendosi alle parti di produrre specifiche argomentazioni al riguardo;in attesa di tali approfondimenti nel bilanciamento degli interessi debbano necessariamente considerarsi prevalenti – nel breve tempo che precede la decisione nel merito – quelli relativi alla tutela dei beni ambientali e urbanistici”. Appuntamento a novembre .