SAN NICOLA LA STRADA – Si terrà domANI sera la Manifestazione pubblica in occasione del 20° Anniversario della Strage di Via d’Amelio e dell’uccisione del giudice Paolo Borsellino. 20 Anni per ricordare non solo con una fiaccolata, ma anche con la piantumazione di un monumento vivo dedicato agli uomini coraggiosi che hanno segnato la storia.
Domani sera, in piazza Nassiria, vicino alla caserma dei Carabinieri di San Nicola La strada, dove si concluderà la Fiaccolata per la Pace sarà piantato l’ ALBERO della Pace, dell’Impegno e della Memoria. La manifestazione, denominata “FIACCOLATA della PACE e della MEMORIA”, prenderà il via alle ore 20:00 dal palazzo municipale e proseguirà per via P. Bronzetti, viale Italia, Via Torino, Via Firenze con arrivo in Piazza Nassyria dove avverrà la cerimonia di Piantumazione e di benedizione da parte dei due parroci della parrocchie sannicolesi, dell’ “Albero Pace dell’Impegno e della Memoria”, il monumento vivo dedicato a Paolo BORSELLINO, Giovanni Falcone e alle vittime delle 2 stragi di mafia (Via D’Amelio e Capaci). Sono previsti gli interventi delle autorità e istituzioni presenti, del Sindaco di San Nicola dott. Pasquale Delli Paoli, degli organizzatori della Manifestazione. L’evento, che ha ottenuto il patrocinio dell’Amministrazione provinciale di Caserta e del Comune di San Nicola La Strada, è stato organizzato dal “Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato – III Millennio“, presieduto da Agnese Ginocchio (già premio per la Legalità paolo Borsellino), in collaborazione con la Pro Loco guidata da Carlo D’Andrea, prima “Pro Loco per la Pace” in Italia. Sarà presente anche la Protezione civile Sannicolese e la Polizia municipale che vigileranno sulla sicurezza per tutta la durata della manifestazione. “Vogliamo ricordare il giudice Paolo Borsellino insieme a Giovanni Falcone e a tutti i martiri della mafia e dell’ingiustizia” – ha affermato Agnese Ginocchio – “per onorare quelle persone vere che hanno dato la vita per lo Stato, persone che hanno avuto coraggio, persone che si sono esposte, che hanno rischiato ogni giorno la vita per difendere verità e giustizia, persone che si sono schierate contro un sistema illecito condannando il marcio e ogni forma di mafia. Queste persone che hanno segnato la storia sono un monito ed un esempio per giovani e istituzioni. Sono i nostri punti di riferimento che infondono forza e coraggio nei momenti di sfiducia e di scoraggiamento. E’ dunque un dovere morale e civico ricordarle sempre” – ha concluso Agnese Ginocchio.
Nunzio De Pinto