SAN FELICE A CANCELLO – La maggioranza guidata da Emilio Nuzzo esce notevolmente rafforzata nei numeri, dal consiglio comunale tenutosi mercoledì mattina, durante il quale è stato approvato anche il Bilancio di previsione. All’inizio ha preso la parola Clemente De Lucia ’78 che ha dichiarato : “Dal primo consiglio comunale mi sono dichiarato indipendente ed oggi aderisco ufficialmente al progetto politico di questa maggioranza”. In tal modo il De Lucia ’78 ha confermato il suo passaggio tra i consiglieri dell’ala fedele a Nuzzo, con il quale già da diversi mesi era palese il feeling politico.
Poi è toccato al Dott. Carmine Campagnuolo che ha sancito l’evaporazione del gruppo Rinascita sanfeliciana, annunciando la sua indipendenza come consigliere di minoranza. Dopo aver mostrato pubblicamente la tessera di appartenenza all’UDC, che possiede da anni, ha affermato: “Credo di essere un politico anomalo; non ho velleità personali e vedo la politica come arte al servizio della comunità, non come guerra. Non trovo strano il fatto che ci si possa fermare a discutere davanti ad un caffè con gli avversari politici. Sarò per questo un consigliere di minoranza responsabile e non ostacolerò tutto ciò che questa maggioranza farà a favore del Paese”. Soddisfatto il Sindaco Emilio Nuzzo preannuncia, sul finire del Consiglio comunale, che è arrivato il parere legale richiesto sull’operazione ERP di Polvica dei 120 appartamenti avviata dalla vecchia amministrazione. Il Sindaco ha dichiarato che provvederà alla revoca di questi atti “illeciti” e probabilmente invierà tutto agli inquirenti. In generale Nuzzo, come disse dai palchi, sta attuando quella politica di rigore necessaria per riqualificare il Comune dai disastri del passato. “Per colpa di chi ci ha preceduti e per risanare gli ingenti debiti lasciati – ha concluso il Sindaco- paghiamo noi in termini di immagine”.