I Carabinieri dei NAS hanno scoperto e denunciato un falso medico cinese che esercitava la professione in un ambulatorio nei pressi della stazione centrale di Brescia. L’uomo, pregiudicato e gia’ denunciato nel 2008 per lo stesso motivo, e’ stato scovato grazie alla segnalazione di una connazionale curata con metodi alternativi per patologie ginecologiche, ricoverata in ospedale per una setticemia.

Nel corso della perquisizione dell’appartamento dove il cinese aveva allestito l’ambulatorio, i militari del Nas hanno sequestrato 3.200 confezioni circa di farmaci di provenienza cinese (cortisonici, antidolorifici, antibiotici, etc.), attrezzature e dispositivi medici, strumentazione chirurgica nonche’ cartelle cliniche, ecografie e prescrizioni del SSN. Non vi era traccia di apparecchiature per la sterilizzazione degli strumenti utilizzati ne di idonei contenitori per la raccolta dei rifiuti sanitari, smaltiti come normali rifiuti urbani. L’uomo e’ stato quindi denunciato per esercizio abusivo della professione medica, illecita importazione di farmaci, somministrazione di medicinali non autorizzati e lesioni personali.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui