Un ambulatorio privato pediatrico e’ stato chiuso dall’Ausl a Casina, nel Reggiano, perche’ chi lo aveva aperto non era un medico: il falso specialista, un uomo di 48 anni residente nel paese, e’ stato denunciato per ‘esercizio abusivo della professione medica senza averne i titoli’.
”Chiedo scusa a tutti”, ha commentato con i giornalisti l’uomo, Paolo Marioni, ex studente di Medicina mai arrivato alla laurea ”per motivi personali”. Ma nessuno dei genitori – ha aggiunto al Resto del Carlino – ”ha mai trovato da ridire, ho sempre avuto l’impressione che fossero contenti, mi dispiace aver tradito la loro fiducia”. I familiari di alcuni piccoli pazienti hanno confermato che il ‘dottore’ era scrupoloso, faceva visite accurate, anche a domicilio nei fine settimana se necessario. Il poliambulatorio era stato aperto lo scorso dicembre assieme ad altri due medici, questi si’ veri e specialisti rispettivamente in agopuntura e in psicologia e psicoterapia, totalmente all’oscuro della bugia del ‘collega’. L’Ausl, con una nota, ha spiegato che la direzione del distretto di Castelnovo Monti, dopo aver ”colto alcune anomalie prescrittive”, ha attivato il servizio di Igiene pubblica, che nei giorni scorsi ha proceduto al sequestro cautelativo dell’ ambulatorio, segnalando alla Procura della Repubblica l’assenza dei titoli necessari per l’esercizio della professione medica. ”La persona – ha precisato l’Ausl – non e’ un dipendente di questa azienda e neppure un medico convenzionato”.