NAPOLI – “L’unico dirigente del Comune di Napoli con il tesserino di giornalista professionista è stato rimosso dall’Ufficio stampa di Palazzo San Giacomo e trasferito all’Ufficio relazioni con il pubblico”. Lo dichiara Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania.
“Tutto ciò violando la legge 150 del Duemila sull’informazione nelle pubbliche amministrazioni che prevede all’articolo 9 che gli uffici stampa sono costituiti da personale iscritto all’albo nazionale dei giornalisti mentre all’articolo 8 (Ufficio relazioni con il pubblico) i giornalisti non sono citati. La rimozione di Annamaria Roscigno è avvenuta all’interno del piano di riorganizzazione della macchina comunale accorpando gli Uffici stampa di Giunta e Consiglio affievolendo così le potenzialità di espressione dell’assemblea comunale che è un organo dotato di piena autonomia rispetto alla Giunta e mortificando una giornalista professionista che ha dedicato l’intera carriera a dialogare con il mondo dei media. L’Ordine dei Giornalisti della Campania, che ha di recente sollecitato il Comune alla corretta applicazione della legge 150, tutelerà il rispetto di queste norme per un’informazione corretta e trasparente”.