Per lo Stato era completamente cieca ma in realta’ la signora, 82enne, vede discretamente, stando alle immagini riprese a San Cesareo dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma che l’hanno seguita per diversi giorni immortalandola in alcuni momenti.
Si aggirava da sola per le vie della cittadina, recandosi normalmente presso gli uffici postali per il pagamento delle utenze domestiche ed al supermercato, ove si accertava con i propri occhi della scadenza dei prodotti e selezionava le monete per saldare alla cassa il conto dei generi acquistati. La donna era riuscita a ottenere la pensione di cecita’ e l’indennita’ di accompagnamento sulla base di una visita eseguita dalla Commissione medica di una Asl della Capitale, diversa da quella competente in relazione al luogo di residenza. La titolare delle prestazioni previdenziali e’ stata denunciata a piede libero alla Procura della Repubblica di Tivoli per truffa aggravata ai danni dello Stato, mentre la posizione dei medici che, all’epoca, avrebbero certificato la cecita’ e’ al vaglio delle Fiamme Gialle del Gruppo di Frascati. Dai primi riscontri medico-legali disposti dall’Autorita’ Giudiziaria e’ emerso il pieno possesso delle capacita’ visive da parte della donna. Sono anche scattate le procedure, da parte dell’Inps, per il recupero delle somme indebitamente percepite, a garanzia delle quali i finanzieri hanno proceduto al sequestro preventivo di beni immobili e mobili della presunta responsabile.