MONDRAGONE – Prosegue l’azione di risanamento e di bonifica della fascia costiera avviata dalla nuova amministrazione comunale di Mondragone. Questa mattina è stato abbattuto un vecchio e pericolante manufatto abusivo realizzato direttamente sulla spiaggia, quindi su un’area rientrante nel demanio marittimo e, nelle prossime settimane, risultano già programmati altri abbattimenti. L’immobile era occupato da una famiglia di tre persone che vi avevano trovato rifugio.
“Un altro pezzo del degrado e dell’illegalità nella zona lido della città è stato eliminato, con un intervento che ho personalmente seguito insieme all’assessore alla fascia costiera, ai dipendenti dell’ufficio tecnico, ai vigili urbani, ai carabinieri ed alla capitaneria di porto. La rinascita della città si persegue solo e soltanto se tutti comprendono il valore aggiunto che rappresenta l’operare nell’osservanza delle norme, iniziando dallo stesso comune”. E’ questo il primo commento del sindaco di Mondragone, Giovanni Schiappa. “Il nostro obiettivo è la riqualificazione ed il rilancio del lungomare. Continueremo senza sosta su questa strada, ponendo rimedio a disattenzioni o a sviste, con un’azione amministrativa concreta e dagli obiettivi chiari. E’ questo il nostro stile. Preferiamo i fatti alle parole per rispondere al mandato ricevuto dagli elettori, che dandoci il loro consenso ci hanno chiesto di lavorare e di impegnarci per risolvere i problemi di Mondragone. Per questo non facciamo proclami. Preferiamo che a parlare per noi siano i provvedimenti adottati e le azioni eseguite in questi primi mesi di amministrazione. Ringrazio anche tutte le forze della maggioranza che mi sostiene, per il pieno e leale sostegno. La loro vicinanza è la mia forza”. L’assessore alla Fascia Costiera, Federico Pellegrino, ricorda invece: “Il rilancio del turismo passa necessariamente dalla riqualificazione e dal risanamento della zona lido. Non basta un mare pulito. Per questo stiamo lavorando per ridare decoro ed un immagine accogliente ed ordinata alla zona mare, eliminando manufatti non solo abusivi, ma anche brutti esteticamente e pericolosi. Poi, abbiamo disegnato i futuri assetti degli stabilimenti balnerari e dell’intera area con la prossima adozione definitiva del piano di utilizzo della fascia costiera, che è nostra intenzione applicare fino in fondo ed estendere a tutta la fascia costiera di Mondragone”. Il sindaco Giovanni Schiappa è anche intervenuto per fare chiarezza sulla vicenda degli stabilimenti balneari sequestrati in questi giorni dagli uomini della capitaneria di porto e, quindi, porre fine ad una serie di voci e notizie infondate circolate in questi giorni. “Quanto sta accadendo ad alcuni stabilimenti balneari riguarda comunque un numero ridotto di lidi rispetto al totale. Gli uffici comunali prima di emettere la concessione balneare provvisoria hanno verificato anche il titolo edilizio. Tutti gli stabilimenti erano stati allertati da diverso tempo, ma in alcuni casi non si è registrata alcuna attività di parte”.
L’assessore Pellegrino, poi, “Questa Amministrazione, che comunque avra’ la necessaria flessibilita’, intende promuovere e sviluppare in modo serio il settore del turismo, come dimostra l’impegno del Piano Spiaggia. Non è più possibile pensare che si possa continuare ad andare avanti in modo non conforme alla legge. Lo sviluppo può avvenire solo e soltanto nella piena legalità, altrimenti non si tratta di sviluppo ma di altro. Riteniamo che non possano essere sulla stessa fascia costiera stabilimenti che non solo sono in regola, ma pagano quanto dovuto sia per il condono edilizio che per le concessioni ed altri stabilimenti che operano in modo difforme. Mi auguro che tutti possano chiarire la propria posizione ed operare con serenità, ma deve essere chiaro a tutti che non è possibile chiedere solo e soltanto agli altri il rispetto delle regole>>. Se il sindaco Schiappa conclude garantendo che “l’intera vicenda è alla nostra attenzione e siamo in continuo contatto con i competenti uffici ma, ripeto, è essenziale partire da un punto condiviso ovvero il rispetto pieno della regole”, l’assessore Pellegrino assicura che “l’Amministrazione ha intenzione di favorire la dilazione dei pagamenti per i condoni, atteso un primo congruo versamento. Quanto è in nostro potere verrà fatto senza ombra di dubbio. Ma interpretazioni di comodo delle norme o valutazioni opportunistiche non possono e non devono trovare spazio”.