Dopo una manifestazione di protesta a cui hanno partecipato migliaia di persone, le autorita’ cinesi hanno bloccato la costruzione di una conduttura che avrebbe scaricato a mare le acque di scarico di una cartiera, di proprieta’ di una gitta giapponese, a Qidong.
E’ stato lo stesso sindaco, Zhang Guohua, ad annunciare la decisione con un discorso trasmesso in diretta televisiva, mentre i dimostranti erano riuniti in piazza, senza che la polizia intervenisse per disperdere la manifestazione che non era stata autorizzata. Il sindaco ha detto il progetto dell'”Oji Paper Groupa” – che prevedeva la discarica di 150mila tonnellate di acque di scarico al giorno – e’ stato cancellato in modo definitivo. Da quando il progetto era stato annunciato il governo locale non aveva voluto pubblicare i risultati di indagini sull’impatto ambientale della discarica.