La Cina censura Lady Gaga, troppo volgare
Tutti i siti web musicali hanno tempo fino al 15 settembre per cancellare i pezzi e i video incriminati. E’ quanto afferma il decreto del ministero, che non dà ulteriori spiegazioni. Il governo cinese si batte contro i contenuti ”volgari e illegali” impedendo anche l’ accesso ai siti dei dissidenti, degli esuli tibetani e uighuri e ai siti di comunicazione sociale come Twitter, Youtube e Facebook.
Lady Gaga è l’artista occidentale che vanta il record di divieti: ben sei dei suoi pezzi sono sulla lista nera. E anche se la maggioranza dei pezzi vietati sono di cantanti di Taiwan, di Hong Kong e giapponesi, la censura delle autorità di Pechino colpisce anche Katy Perry e la canzone I Want It That Way, composta più di dieci anni fa, dai Back Street Boys.