META DI SORRENTO – Francesco Schettino torna in mare, vicino alla sua natia Sorrento. Il capitano del Costa Concordia é stato ‘paparazzato’ dai fotografi del Sun in motoscafo con un suo amico. Secondo il tabloid – che pubblica la foto con accanto il titolo: “Capitano della Costa naviga di nuovo” – l’amico avrebbe condotto lo scafo per un po’, per poi passare i comandi a Schettino.
Francesco Schettino torna in mare? “Sì, nessuna meraviglia, è stato fotografato sul motoscafo del suo avvocato Bruno Leporatti”: lo dice all’Ansa l’ex sindaco di Meta e amico del comandante della Costa Concordia, Carlo Sassi. In questi giorni di gran caldo, racconta Sassi, Schettino frequenta un albergo-ristorante della zona attrezzato con una piccola spiaggia. “Lì l’ho visto giovedì scorso in spiaggia, mi ha detto che il suo avvocato avrebbe trascorso il week end in penisola sorrentina e sarebbe passato a salutarlo”. L’ex sindaco sottolinea: “Schettino ha l’obbligo di dimora a Meta e senza alcun dubbio tutto quello che ha fatto gli era consentito”. Anche pilotare un motoscafo rientra in questa possibilità? “Per piccole imbarcazioni certo che può”.
“Non ci sono io in barca con il comandante Francesco Schettino. Non possiedo né un motoscafo, né un gommone né un patino, né ho preso a noleggio un’imbarcazione. Tanto meno sono stato in mare con Schettino nella penisola Sorrentina. Escludo peraltro che Schettino abbia pilotato il motoscafo anche se lo potrebbe fare”. Lo dice il difensore del comandante della Costa Concordia, avvocato Bruno Leporatti, smentendo l’ex sindaco di Meta di Sorrento e amico di Schettino secondo cui il motoscafo sul quale i ‘paparazzi’ del Sun hanno fotografato l’ex comandante della Concordia è di proprietà del legale. “Credo invece – prosegue Leporatti – che Schettino possa esser salito sopra il motoscafo per fare un bagno in santa pace a 20 metri dal litorale di Meta di Sorrento (il comune dove deve rispettare l’obbligo di dimora, ndr), in modo da evitare commenti, avvicinamenti e additamenti da parte della gente sulla spiaggia”. Leporatti ha anche ricordato che “a Schettino non é stato sospeso il titolo nautico per condurre un’imbarcazione, anche di grossa stazza come una nave da crociera, quindi in teoria avrebbe potuto essere al timone di un motoscafo”.