Un ragazzo di 19 anni è morto la scorsa notte dopo essere stato accoltellato nel corso di una rissa scoppiata nel centro di Adrano, paese in provincia di Catania. Secondo quanto riferito dalla polizia, la vittima stava passeggiando con la fidanzata e un’altra coppia di amici, quando tutti e quattro si sono trovati di fronte un gruppo di giovani con cui c’erano stati liti in passato.

Dopo un acceso diverbio, il ragazzo è stato raggiunto da una coltellata all’addome. Trasferito d’urgenza all’ospedale Vittorio Emanuele di Catania, la ferita non gli ha lasciato scampo. Nella rissa è rimasto ferito, lievemente, anche l’altro ragazzo che passeggiava in compagnia della vittima. Gli agenti della Squadra mobile della Questura di Catania in queste ore stanno ascoltando sei persone, tra cui 2 minorenni, come persone informate sui fatti.

Lutto cittadino per il giorno dei funerali (la data e’ ancora da stabilire) del giovane Rosario Ranno, il diciannovenne accoltellato a morte da coetanei ieri sera dentro la villa comunale di Adrano. Lo ha deciso il sindaco di Adrano, Giuseppe Ferrante, che stamani ha annullato spettacoli e fuochi d’artificio previsti per oggi e domani per la festa del santo patrono: “Fino al giorno in cui si svolgeranno i funerali – sottolinea – dentro la villa comunale non si terranno spettacoli e rappresentazioni teatrali cosi’ come previsti dal calendario della rassegna estiva del Comune”.

Gli arrestati, per concorso in omicidio e rissa aggravata, dalla polizia di Adrano e della squadra mobile della Questura di Catania, sono Alfio Scarvaglieri, di 19 anni, e tre minorenni di 17 anni. Ai domiciliari, per rissa, e’ stato messo Agatino Santangelo, di 20 anni. Secondo la ricostruzione della polizia, poco prima della mezzanotte di ieri, mentre erano in corso i festeggiamenti per il Patrono di Adrano, i due amici, Ranno e Santangelo, che erano assieme alle fidanzate, hanno incontrato un gruppo di giovani, tra i quali anche uno dei tre 17enni indagati per omicidio e rissa, con il quale in passato c’erano state delle discussioni per futili motivi. Rancori che sarebbero riaffiorati e sfociati in una violenta rissa. Durante l’aggressione Ranno e’ stato ferito a morte con un colpo di arma da taglio all’emitorace destro e Santangelo, con un coltello, alle spalle, ma non in maniera grave. Il primo, in gravissime condizioni di salute, e’ stato condotto nell’ospedale Vittorio Emanuele di Catania, dove e’ morto dopo il ricovero. I quattro indagati per omicidio si sono detti estranei alla vicenda. Su disposizione della Procura Scarvaglieri e’ stato condotto nella casa circondariale di Catania, mentre i tre diciassettenni, su ordine della Procura per i minorenni di Catania, sono stati accompagnati in un centro di prima accoglienza. Per Santangelo, interrogato alla presenza di un legale e indagato soltanto per rissa, il magistrato di turno ha disposto gli arresti domiciliari.

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