SAN MARCO EVANGELISTA – Con deliberazione di Giunta Comunale nr.61 del 2011, l’esecutivo cittadino guidato dal Sindaco Gabriele Cicala approvava il nuovo organigramma del Comune di San Marco Evangelista e di tutti gli atti preordinati, connessi e successivi.
Contro questa decisione si opponeva tutto il gruppo consiliare del PD e Sel, con in testa l’unica donna presente in Consiglio, Maria Di Blasio del PD, seguita dagli altri componenti del gruppo che avviavano un ricorso straordinario al Capo dello Stato ex art.8 DPR 1119/1971, con il quale, appunto, chiedevano al Presidente della Repubblica di annullare la decisione adottata dalla Giunta comunale e, conseguentemente, tutti gli atti ad essi preordinati e successivi. La Giunta Comunale correva, però, ai ripari e, con deliberazione nr. 29 del 2 maggio scorso davano mandato “ad litem” al noto avvocato Giuseppe Ceceri con studio alla Via Riviera di Chiaia in Napoli, affinché difenda gli interessi del comune contro il ricorso della Di Blasio. Ma Giunta è andata oltre. Infatti, con la medesima delibera del maggio scorso, il legale veniva autorizzato a chiedere la trasposizione del giudizio innanzi al Tar Campania, visto l’atto di costituzione in giudizio su opposizione a ricorso straordinario al Capo dello Stato con il quale si riassume la vertenza presso il Tar Campania.
Nunzio De Pinto
