Un operaio di una ditta di surgelati di Riese Pio X, in provincia di Treviso, e’ morto dopo 24 ore di agonia in ospedale: il 32 enne era rimasto per una ventina di minuti chiuso in una cella frigorifera alimentata ad azoto. La temperatura all’interno del locale era di meno 40 gradi:
l’operaio, residente a Vedelago (Treviso), sembra si sia sentito male. I colleghi non vedendolo uscire lo hanno soccorso tra il gelo e la carenza di ossigeno. Dopo un giorno di lotta tra la vita e la morte il giovane non ce l’ha fatta.