Buffon: “Dietro lo sciopero c’è la mano della politica”

La mano della politica dietro lo sciopero della serie A. Questo in estrema sintesi il pensiero del portiere della Nazionale Gigi Buffon, che ha commentato dal ritiro degli azzurri gli ultimi avvenimenti di questo tormentato agosto calcistico. Lo juventino, non nuovo a dichiarazioni scomode ed ammissioni pesanti ha parlato senza mezzi termini di “uno sciopero utilizzato a fini politici, uno specchietto per le allodole per mascherare i gravi problemi del paese. Insomma un modo per distrarre l’attenzione pubblica concentrando il fuoco dei dibattiti e delle critiche sulla categoria dei calciatori”. Insomma una presa di posizione chiara, ma soprattutto un velato attacco al sistema-paese le cui falle sono venute drammaticamente a galla negli ultimi giorni anche nel ricco ed ovattato mondo del calcio.