Un italiano di 66 anni e’ stato prima fermato e poi rilasciato all’aeroporto di Cracovia. L’uomo era stato bloccato perche’ in possesso di un macabro souvenir da Auschwitz-Birkena: 30 cm del filo spinato della recizione del piu’ tristemente noto campo di sterminio nazista.
A sua giustificazione l’uomo ha spiegato che il padre era morto ad Auschwitz e ne voleva un ricordo. Le autorita’ polacche sono state indulgenti perche’ la porzione di filo spinato non apparteneva alla parte ‘protetta’ del campo dove venne ucciso 1 dei 6 milioni di ebrei sterminati dai nazisti. Il campo venne liberato dall truppe sovietiche il 27 gennaio del 1945.