TRENTOLA DUCENTA – Il Sindaco di Trentola Ducenta, Michele Griffo, interviene nella vicenda che ha visto coinvolto il Centro Agro Aversano, un centro di riabilitazione operante anche in città, ed esprime apprezzamento per il provvedimento adottato dall’Asl  Ce 2 di sospendere, anche a seguito delle sollecitazione provenienti dall’Amministrazione comunale, i pagamenti e le attività sanitarie presso la citata struttura di proprietà della famiglia Matteucci.

Questo anche perché sono state riscontrate enormi irregolarità ed abusi edilizi, come nel caso di un sottotetto da cui è stata addirittura ricavata una palestra di oltre duecento metri quadrati o di altri piccoli locali modificati in maniera indiscriminata. “Ciò che più dispiace è che nella struttura del Centro Agro Aversano – ha commentato Griffo – venivano quotidianamente accolte persona disabili o portatori di handicap. Questa vicenda costituisce l’emblema della gestione della Sanità in Campania, dove esiste il deficit più alto d’Italia nonostante i servizi siano scadenti o addirittura inadeguati. Mi chiedo come sia stato possibile che per anni tale struttura abbia potuto continuare a funzionare , consentendo tra l’altro incassi per centinaia di migliaia di euro, senza che fosse mai stato sollevato alcun problema. Chiederò al Direttore generale l’apertura di un’inchiesta per verificare ed accertare eventuali responsabilità di chi ha permesso che si operasse nell’illegalità e che si accogliessero in strutture non idonee persone affette da gravi patologie. Va considerato, poi, che tutto ciò accade in una Regione che è stata autorizzata dal Governo Monti addirittura a raddoppiare l’Irpef, dallo 0,5 a 1%,  proprio per far fronte all’enorme deficit per la spesa sanitaria. Appropriata sembra più che mai la famosa frase di Totò: “E io pago!!!”. Per quanto ci riguarda, come amministrazione comunale abbiamo già avviato le procedure per la revoca delle autorizzazioni e delle concessioni di competenza comunale”.

 

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