Un piccolo imprenditore di 36 anni, di Monte Cremasco e’ stato arrestato dai carabinieri di Pandino (Cremona) con l’accusa di tentato omicidio, calunnia e porto abusivo d’arma per aver aggredito senza motivo un fattorino ‘colpevole’, a suo dire, di non essersi fatto sorpassare lungo la strada.
L’uomo, nel marzo scorso, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, aveva inseguito sulla Paullese, per 12 chilometri, un ucraino che consegnava pasti ad alcune aziende della zona e, una volta raggiunto, nel mentre di una consegna, davanti ai cancelli di una ditta a Spino D’Adda (Cremona), lo aveva trascinato giu’ dal furgone e colpito alla testa con un bastone, causandogli un’emorragia cerebrale. Poi era andato a sporgere denuncia dicendo di essersi dovuto difendere da un’aggressione. Alcuni dipendenti dell’azienda che avevano assistito al fatto, e le telecamere della ditta, lo hanno pero’ smentito. Al termine delle indagini, e anche per alcuni precedenti analoghi dell’uomo, il gip di Crema ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare che e’ stata eseguita ieri pomeriggio dai carabinieri. L’uomo ora si trova in carcere a Cremona.