PIEDIMONTE MATESE – Approvato dalla maggioranza di “Piedimonte Democratica” il bilancio di previsione 2012. Contrari “Progetto Civico” e “Sinistra Matesina”(SM) che si è vista respinta i tre emendamenti “sociali”( era la prima volta che erano presentati da anni) con una polemica,
sul punto, durissima tra il capogruppo Fabrizio Pepe ed il rappresentante di SM, Ranieri Vitagliano. Assenti Giuseppe Simonetti (maggioranza) Luigi Di Lorenzo e Domenico Santopadre per “Progetto Civico”. Seduta avviata dall’intervento di Iannitti che ha accorpato in sede di discussioni non solo lo schema di bilancio ma anche gli altri argomenti, inseriti singolarmente all’ordine del giorno,ma collegati strettamente con la programmazione finanziaria. Respinta la richiesta delle opposizioni di rinviare la trattazione (tecnicamente possibile vista la proroga al 31 ottobre) anche perché hanno denunciato difficoltà nei tempi di consegna ed esame della complessa documentazione . A relazione sull’articolata materia è stato l’assessore alle finanze, Corrado Pisani, che ha toccato anche e soprattutto i punti più sensibili come lo sforamento del patto di stabilità e prima ancora i tagli del governo centrale .
” Anche le manovre introdotte da questo governo riducono fortemente l’autonomia dei comuni sia in riferimento alle minori risorse disponibili che alle norme che regolano il patto di stabilità interno che riducono fortemente la capacità di spesa anche per gli investimenti” ha dichiarato nell’ampio intervento. “l’amministrazione ha dovuto compiere delle scelte ben precise per conservare gli equilibri di bilancio- ha aggiunto a proposito dell’IMU- applicando l’aliquota minima dello 0,4% prevista dalla normativa con relative detrazioni di legge per le abitazioni principali e pertinenze.Stabilire l’aliquota IMU ordinaria al 1.06% e confermare l’aliquota base dello 0,2% per i fabbricati rurali strumentali. Solo applicando queste percentuali dell’imposta prevediamo che il gettito di competenza dell’ente possa compensare in buona parte la riduzione dei trasferimenti statali” ha dichiarato annunciando un impegno di recupero, ancora più marcato, di evasione fiscale locale. Dopo aver messo in rilievo il condizionamento della manovre governative è entrato nel vivo delle caratteristiche della programmazione 2012.
” La gestione dell’anno 2011- ha evidenziato l’assessore e vicesindaco – non potrà rispettare il limite di saldo finanziario di competenza mista, ovvero i mancato rispetto del patto di stabilità, dovuto maggiormente ad un aumento delle spese per investimenti e soprattutto per l’acquisto ed il compendio dei salesiani”. L’inosservanza comporta, tra l’altro una serie di sanzioni come il divieto di mutui, di assunzioni di personale, e la riduzione di fondi aggiuntivi di circa 330.000 euro che saranno compensate in questo bilancio- ha annunciato Pisani- con la previsione di maggiori entrate grazie al recupero di evasione. La rigidità per il rispetto del patto di stabilità interno, così come previsto attualmente dalle normative vigenti, porta ad una situazione che dura ormai da troppo tempo e che non potrà ancora a lungo essere sostenuta dai comuni.Oltre tutto l’obiettivo richiesto dal patto potrà essere colto solo vendendo patrimonio del comune( all’ordine del giorno anche l’alienazione di fabbricati ed immobili).
”Nella predisposizione del bilancio- ha proseguito l’assessore non si poteva naturalmente ignorare la pesante situazione socio economica che coinvolge anche il nostro comune con le difficoltà in cui sono precipitate molte famiglie.Questa considerazione ha motivato alcune scelte di fondo del bilancio come : il mantenimento di tutti i servizi alla persona con particolare attenzione ai servizi sociali; la riduzione delle risorse alla cultura; per studi di rischio idrogeologico, per spese legali” ha dichiarato con un impegno a valorizzare le gestioni sovracomunali e l’accesso a nuovi bandi. Pisani ha elencato una serie di lavori pubblici realizzati o avviati dopo anni come il parcheggio interrato di piazza De Benedictis o da accelerare come nel campo urbanistico. E nel settore delle entrate?”
Sul piano delle entrate le uniche variazioni riguardano l’incremento, nella misura del 30% della tassa occupazione pubblica in quanto l’ultimo adeguamento delle tariffe in questione risale al 2004 ed un lieve adeguamento ci sarà anche per la Tassa-rifiuti dovuta ad incremento dei costi. Tutto il resto è rimasto invariato. Questa amministrazione è stata sempre molto attenta al recupero dell’evasione fiscale. Anche per il 2012 abbiamo previsto delle risorse importanti e siamo sicuri di raggiungere i nostri obiettivi per far pagare tutti e pagare meno. In tal senso è stato impiantato un protocollo d’intesa che sarà firmato con l’agenzia delle entrate per rendere più efficace la lotta all’evasione. Tra le novità apportare la più pesante variazione è stata quella di accantonare ulteriore somme nel bilancio di previsione a garanzia dei residui attivi( entrate accertate da incassare ndr): si tratta di un adempimento obbligatorio imposto da un recentissimo provvedimento nazionale. Le somme accantonate saranno pari a 194.000 euro. Sul bilancio – ha concluso Pisani vi è stato il parere positivo dell’organo di revisione contabile.
Michele Martuscelli