Mark David Chapman, l’uomo che l’8 dicembre del 1980 ha ucciso John Lennon mentre stava rientrando con la moglie Yoko Ono nella sua casa su Central Park, a Manhattan, torna domani in tribunale e chiede per la settima volta la libertà condizionata. L’udienza durerà due o tre giorni e,
come ha spiegato ai media statunitensi la portavoce del New York State Prison Service, Linda Foglia, “ci si aspetta una decisione per la fine della settimana”. Chapman, oggi 57 anni, fu dichiarato mentalmente instabile e sta scontando la sua pena al Wende Correctional Facility di Alden, New York. L’ultima volta che l’uomo ha fatto domanda per la libertà condizionata (può chiederla ogni due anni, a partire dal 2000) è stato nel 2010. In quell’occasione spiegò alla commissione incaricata di giudicare le richieste dei detenuti che c’erano altri nomi nella lista dei suoi obiettivi dopo Lennon, tra i quali Johnny Carson ed Elizabeth Taylor. La moglie del cantante Yoko Ono si è sempre opposta alla richiesta di scarcerazione di Chapman, ritenendolo un pericolo per lei e per la sua famiglia.