Il governatore della Florida, Rick Scott, ha invitato nel corso di una conferenza a non avventurarsi nell’area di Tampa dove nelle prossime ore e’ atteso l’uragano Isaac, con rischio di fortissimi venti ed inondazioni. La popolazione e’ stata quindi invitata a tenersi costantemente informata sulle condizioni meteo,
a limitare al minimo gli spostamenti e a prepararsi per possibili inondazioni e blackout. Le spiagge della citta’ dove dovrebbe svolgersi la Convention del partito repubblicano sono state chiuse – ha detto Scott – e nelle prossime ore potrebbero essere chiusi anche i ponti e la strade piu’ a rischio. Scott ha comunque spiegato che la momento la preoccupazione principale e’ ”per la striscia di territorio che costituisce l’arcipelago delle Keys”, gia’ sferzata in queste ore da fortissimi venti. L’aeroporo di Key West, una delle localita’ turistiche piu’ note della Florida, a sud di Miami, e’ stato gia’ chiuso e la cittadina, solitamente affollatissima nei fine settimana estivi, appare pressoche’ deserta. Scott ha quindi assicurato che e’ in atto un grande sforzo di coordinamento tra le autorita’ nazionali, statali e locali. Ma nonostante l’allarme e il divieto di accedere alle spiagge, si registrano in molte localita’ i cosiddetti ‘hurrican party’, dove decine di giovani, soprattutto surfisti, ‘festeggiano’ sulla costa l’arrivo dell’uragano attendendo ”l’onda perfetta”.
E dopo Florida e Louisiana, è stato d’emergenza anche in Mississippi e Alabama per l’arrivo della tempesta tropicale Isaac. La decisione è stata presa dai governatori dei quattro stati americani in prossimit… del golfo del Messico, con Isaac che minaccia di trasformarsi da tempesta tropicale ad uragano. Il timore e’ che i venti, che si vanno sempre piu’ rafforzando, possano raggiungere la forza di un uragano di categoria 2 o 3 (sulla scala Saffir-Simposon, da 1 a 5). Sarebbe il ciclone tropicale piu’ violento da quando Katrina (categoria 5), nell’agosto 2005, devasto’ la Louisiana investendo in pieno la citta’ di New Orleans.