POMIGLIANO – “Avevamo già previsto che la Fiat avrebbe chiesto altra cassa integrazione per la newco di Pomigliano visto il trend negativo del mercato. Ma ho anche un piccolo pensiero cattivo: mi sembra strumentale che la Cig ricada proprio a ridosso dell’udienza definitiva prevista per inizio ottobre sul ricorso da loro presentato contro la sentenza di Roma per discriminazione nelle assunzioni nella Fip nei confronti degli iscritti Fiom”.
Lo ha sostenuto Andrea Amendola, segretario generale Fiom di Napoli, commentando la notizia di altre due settimane di cassa integrazione per i lavoratori della newco di Pomigliano, ed il conseguente stop della produzione della nuova Panda. Amendola, inoltre, commenta anche le notizie di una probabile collaborazione con Mazda per la produzione di modelli nello stabilimento di Pomigliano: “Spero che non si stiano illudendo persone con un progetto che al momento non c’é – ha spiegato – mi sembra si getti fumo negli occhi senza aver ancora nulla di concreto da valutare. Insomma, spero che a Pomigliano sia realizzata una nuova vettura perché la sola Panda non basta, lo abbiamo sempre detto, perché se non ci sarà una nuova produzione i lavoratori che ancora non sono stati assunti a luglio prossimo, quando scadrà la Cig per cessazione attività, rischiano il licenziamento”. Sulla nuova cassa, invece, Amendola ha sottolineato che il mercato automobilistico è sempre stato duro in questi mesi anche nei periodi ‘normali’, “ma ora è ulteriormente penalizzato dalla crisi”. “Mi corre il dubbio però – ha aggiunto – che ci sia un po’ di strumentalità nella scelta del periodo di Cig: ad inizi ottobre, infatti, ci sarà la decisione definitiva del giudice sul ricorso da loro presentato alla sentenza del Tribunale di Roma per discriminazioni nei confronti dei lavoratori della Fiom, che sono gli unici a non essere stati assunti in Fip. Purtroppo con il Lingotto si deve anche pensar male, vista la poca trasparenza ed apertura. Ma come diceva Andreotti, a pensar male si fa peccato, però spesso ci si azzecca”.