Cinque soldati australiani sono stai uccisi e altri due sono rimasti feriti in due incidenti avvenuti in Afghanistan in meno di 24 ore. Due incursori delle forze speciali hanno perso la vita oggi quando e’ precipitato l’elicottero in cui si trovavano nella provincia di Helmand, ma in quel momento non vi era attivita’ di insorti. Tre altri soldati erano stati uccisi, e altri due feriti, ieri sera nella provincia meridionale di Uruzgan, da un uomo che indossava l’uniforme dell’esercito afghano, in un altro dei sempre piu’ frequenti attacchi ‘verde su blu’.
L’uomo e’ poi riuscito a fuggire ed e’ ora attivamente ricercato. Gli attacchi non avranno effetto sulla programmata transizione del controllo di sicurezza alle forze locali, ha assicurato il vice comandante delle forze di Difesa, maresciallo dell’aria Mark Binskin. La premier Julia Gillard aveva annunciato in aprile che la maggior parte delle truppe australiane lascera’ l’Afghanistan nei prossimi 12-18 mesi. Circa 1500 soldati australiani operano in Uruzgan come parte della Forza Internazionale Isaf. Il numero di attacchi ‘verde su blu’ ha registrato un’impennata, con 15 militari Isaf uccisi in agosto e 45 quest’anno, piu’ del totale del 2011. Secondo i vertici militari solo il 25% circa di tali attacchi e’ dovuto all’infiltrazione di talebani, e il resto a disaccordi, animosita’ verso le forze alleate o motivi personali.