NAPOLI – Per chi e’ costretto sulla sedia a rotelle il sogno piu’ grande e’ quello di tornare a muovere anche solo qualche passo, in piedi. Manuela Migliaccio, 28 anni e paraplegica da tre, e’ arrivata un po’ piu’ in la’: sara’ la prima al mondo a ‘correre’ la maratona di Lugano,
grazie a un esoscheletro che assistera’ i suoi movimenti. E, soprattutto, le permettera’ di tornare a deambulare anche nella vita di tutti i giorni, pur con l’aiuto di una macchina. Manuela e’ di Napoli, ed e’ diventata paraplegica in seguito a una caduta da 9 metri, mentre era in vacanza con gli amici. Di recente ha completato l’addestramento per utilizzare l’esoscheletro, in tempo per utilizzarlo lungo i 5 km della Corsa della Speranza, che si terra’ il 15 settembre a Lugano. ”E’ una sfida entusiasmante – ha spiegato oggi durante la presentazione del dispositivo, in una conferenza in Regione Lombardia – ma sono anche felice di usarlo nella mia vita quotidiana, parlare vis-a-vis con i miei amici e la mia famiglia e… per raggiungere gli scaffali piu’ alti”. L’esoscheletro che usera’ Manuela si chiama ReWalk, ed e’ prodotto dalla israeliana Argo Medical Technologies. Semplificando molto, consiste in due ‘gambe’ che si affiancano a quelle della persona, e la sostengono durante la postura eretta; e di uno zainetto, che contiene le batterie e l’unita’ di controllo. Con semplici movimenti del torso si puo’ indicare all’esoscheletro se si vuole camminare, o salire le scale, o sedersi: e la macchina assiste la persona paraplegica a compiere quei movimenti.