I dipendenti del consorzio di Bonifica della Valle Telesina non sono ancora stati assunti dal Consorzio di Bonifica Sannio Alifano. La vertenza, che in realtà non dovrebbe nemmeno esistere, è ferma da mesi e cresce la preoccupazione tra i lavoratori che chiedono alle istituzioni di nominare un commissario ad acta per uscire dall’empasse.
I dipendenti Abitabile Ciro, rappresentante Sindacale Provinciale UILA-UIL ed Izzo Martino Ugo, rappresentante Nucleo Autonomo dipendenti chiedono la nomina di un Commissario ad acta, solo per l’applicazione degli articoli 3 e 4 della L.R. n°11 del 10 Maggio 2012 e della delibera G.R. n. 278 del 12/06/2012.
Al Presidente della Giunta della Regione Campania
On.Stefano Caldoro
e p.c. Al Presidente del Consiglio della Regione Campania On.Paolo Romano
Agli On.Assessori della Giunta Regione Campania
Agli On.Consiglieri della Regione Campania
I sottoscritti Abitabile Ciro ed Izzo Martino Ugo,dipendenti di ruolo a tempo indeterminato in servizio presso l’ex Consorzio di Bonifica della Valle Telesina,.
premesso che:
-Il Consiglio Regionale ed il Presidente della Giunta Regionale hanno approvato e promulgato la Legge Regionale n°11 del 10 Maggio 2012 ,pubblicata sul BURC del 14 maggio 2012, in cui all’art.3 si statuisce il trasferimento del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, in servizio presso l’ex Consorzio di Bonifica Valle Telesina,a decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge, e precisamente 15/05/2012, presso il Consorzio di Bonifica Sannio Alifano, già subentrato nelle funzioni del predetto consorzio,con la conservazione dell ’inquadramento giuridico e previdenziale di provenienza e all’art.4 statuisce la dichiarazione d’urgenza di tale legge ( OBBLIGO ED OSSERVAZIONE DELLA LEGGE )
– La Giunta Regionale della Campania e la struttura del settore 3 dell’Area 11-Sviluppo Attività Settore Primario,con assoluta celerita’ ha adottato la delibera n. 278 del 12/06/2012 assegnando in tal modo un contributo al Consorzio di Bonifica Sannio Alifano per gli oneri del personale trasferito dall’ex-Consorzio di Bonifica Valle Telesina;
considerato che:
– Il presidente pro-tempore del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano non ha adempiuto a tali provvedimenti,non rispettando quindi una Legge Regionale (OMISSIONE DELL’ OBBLIGO ED OSSERVAZIONE DELLA LEGGE )
— Il presidente pro-tempore del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano ha adito il TAR della Campania per l’annullamento della nota prot. n. 367256 del 15/05/2012 della Regione Campania e della nota 515 del 24/05/2012 del Commissario liquidatore del soppresso Consorzio di Bonifica della Valle Telesina (riguardanti solo ed esclusivamente gli adempimenti necessari per attivare il trasferimento del personale e non la costituzionalità della legge regionale) e della nota prot. 0535734 del 12/07/2012 a firma del dirigente p.t. dell’A.G.C. Sviluppo Attività Settore Primario della Regione Campania con cui poteva essere compromesso l’attuale assetto degli organi del Consorzio ricorrente(nomina di un Commissario e scioglimento degli organi consortili);
-il Tar con il decreto n° 201201133 del 27-07-2012,ha sospeso la nota 0535734 del 12/07/2012 solo per evitare lo scioglimento degli organi del Consorzio,senza però precludere la nomina di un commissario ad acta per l’applicazione della legge;
CHIEDONO
alle S.S.VV.. la nomina di un Commissario ad acta,presso il Consorzio di Bonifica Sannio Alifano a mente dell’art. 32,comma 1 della L.R. N. 4 del 25-02- 2003,che così recita:
1. La Giunta regionale può disporre , con motivato provvedimento, ispezioni per accertare il regolare funzionamento dei Consorzi di Bonifica o la nomina di un Commissario ad acta per sanare ritardi e inadempienze non gravi nella gestione dei Consorzi stessi.
per l’applicazione degli articoli 3 e 4 della Legge Regionale n° 11 del 10 Maggio 2012 e della la delibera G.R. n. 278 del 12/06/2012
San Salvatore Telesino 09 settembre 2012
Distinti Saluti
Ciro Abitabile Izzo Martino Ugo