SANTA MARIA CAPUA VETERE – Dalle cinque del mattino fino a tarda mattina si è svolto,davanti alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (Ce), il sit-in  organizzato dall’Associazione Radicale“Legalità & Trasparenza” di Caserta.

Alla manifestazione erano presenti Luca Bove, del Comitato Nazionale dei Radicali Italiani, Domenico Letizia e Gianroberto Zampella, militanti dei Radicali Caserta, che hanno raccolto più di 90 firme, dei parenti dei detenuti, in fila da molte ore per ottenere il prima possibile il colloquio con i loro familiari detenuti nella casa circondariale della città del Foro casertano. I militanti Radicali dichiarano:“Siamo molto soddisfatti dell’esito della nostra iniziativa, abbiamo ottenuto un ottimo sostegno da parte delle persone, che già dalle prime luci dell’alba affollavano il parcheggio antistante il penitenziario e siamo felici che alle firme dei parenti dei detenuti si sono aggiunte anche quelle di alcuni legali che insieme a noi Radicali chiedono l’amnistia allo scopo di una vera e concreta riforma strutturale del ‘sistema giustizia’del nostro paese.

Purtroppo siamo meno gratificati dalle testimonianza che abbiamo raccolto, infatti i parenti dei detenuti ci hanno raccontato che il carcere versa in condizioni davvero critiche e la nota più negativa che ci siamo trovati a registrare è che a molti detenuti manca una adeguata assistenza sanitaria e gli unici farmaci disponibili per i detenuti sono psicofarmaci i quali vengono utilizzati per qualsiasi tipo di patologia”.

 

 

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