ALIFE – La vicenda del recupero-riconversione del complesso rurale Cirio, situato nella frazione di Totari, segna una tappa significativa con il rilascio di sei autorizzazioni paesaggistiche a favore del consigliere delegato del gruppo Cirio Agricola srl: Titolare delle licenze è Angelo Briziarelli. Da definire e concludere, invece, è l’iter per gli aspetti urbanistici per verificare la coerenza con le prescrizioni della legge regionale n.19- 2009(è il provvedimento del cosiddetto Piano Casa).
Sei permessi per altrettanti immobili che fanno parte del complesso dimesso, nel 2007, che su vuole rilanciare, pur ricadenti in diversi ambiti del piano regolatore( 4 in zone di paesaggio agricolo di fondovalle ed una in zona di conservazione integrale del paesaggio di pendice montana e collinare). Da demolire e ricostruire con un incremento di volume edificabile che varia a seconda del fabbricato soggetto al nullaosta ambientale . Così il via libera con aumento ha riguardato Masseria Marsella(, olivetole(35%), il 20 della palazzine aziendale e rurali, masseria Della Selva (35%) ed infine la masseria cerquelle del medico. La commissione edilizia integrata ha valutato le richieste nella seduta del 26 gennaio al pari della Soprintendenza successivamente pur con una serie di direttive e prescrizioni realizzative. La delibera di approvazione della riconversione del complesso fu approvata dalla giunta guidata dal sindaco facente funzione Maddalena Di Muccio nel novembre 11 come “variante specifica al piano regolare per la riconversione del complesso in un insediamento di attività terziaria polifunzionale “con destinazione artigianale-commerciale e spazi adibiti al pubblico, al ludico ed impianti sportivi” è scritto nella relazione tecnica della variante.Si riaccenderà adesso la discussione sull’ipotesi di utilizzazione dell’ampia area in una situazione di forte criticità economica e sociale della comunità alifana.
Michele Martuscelli
