Tensioni stamattina davanti al Ministero greco delle Finanze quando le forze di polizia hanno provato di allontanare un gruppo di impiegati delle Imposte, delle Dogane e della Ragioneria Generale dello Stato, che per protesta contro i tagli ai loro stipendi, previsti dal piano di austerita’ richiesto dalla troika (Fmi, Ue e Bce), avevano bloccato simbolicamente, la porta principale del Ministero.
Poco dopo i manifestanti sono comunque tornati al loro lavoro, lasciando libero l’ingresso del Ministero. Gli impiegati delle Imposte hanno inoltre preannunciato per venerdi’ 21 settembre, uno sciopero generale di 24 ore, sempre in segno di protesta contro i cambiamenti dei rapporti lavorativi e i tagli ai loro stipendi, voluti dalla troika. “Stiamo coordinando le nostro azioni con quelle degli altri lavoratori e con l’ intera societa’ che lotta per la soluzione dei problemi e non per il loro peggioramento”, si legge, fra l’ altro, in un comunicato della Federazione Nazionale dei Lavoratori nei Servizi Economici.