ERCOLANO – La città di Ercolano (Napoli) ha ricordato, questa sera, Giancarlo Siani, il cronista de ‘Il Mattino’ ucciso il 23 settembre nel 1985 dalla camorra. Nel corso di una cerimonia è stata apposta una targa in pietra lavica all’albero di ulivo, simbolo di legalità, piantato due anni fa nel Parco Miglio d’Oro dedicata al “giornalista coraggioso e leale”. L’iniziativa è stata promossa dai volontari di ‘Radio Siani’, dall’associazione Libera e dall’Amministrazione comunale e ha visto la partecipazione delle forze dell’ordine e delle associazioni.
Accanto all’albero è stata scoperta anche la lapide in pietra lavica con la scritta ‘Ercolano città derackettizzata’ a sottolineare la volontà della città per la lotta alle estorsioni che in passato hanno minato l’economia e le attività produttive; ma, è stato rilevato, grazie alla presa di coscienza di commercianti e imprenditori, alla azione delle forze dell’ordine e dell’Associazione antiracket ‘Ercolano per la legalita” il fenomeno è stato quasi interamente debellato. Alla cerimonia sono intervenuti il sindaco di Ercolano Vincenzo Strazzullo, il presidente dell’Osservatorio contro la camorra e l’illegalità ed ex sindaco di Ercolano, Nino Daniele, il presidente dell’Antiracket Ercolano per la legalità, Raffaella Ottaviano, l’assessore alla Legalità Nando Pirone, la direttrice del Servizio Centrale Ministero degli Interni Daniela Di Capua, il referente di Libera Campania don Tonino Palmese. Un secondo memento della serata è stato dedicato al dibattito sui beni confiscati a Villa Maiuri con una breve analisi della legge 109/1996 affidata all’avvocato Maurizio Cinque e con interventi sui buoni risultati ottenuti grazie all’impegno delle associazioni di volontari al fianco dei richiedenti asilo. “Cento comuni sono stati sciolti per camorra ma c’é una camorra sciolta dal Comune, ovvero Ercolano” ha detto Daniele che ha ricordato l’impegno contro il racket e il riuso e il riutilizzo di due appartamenti confiscati ai clan: Radio Siani e Casa Mandela che da quattro anni ospita famiglie di richiedenti asilo. A fronte dei risultati ottenuti, c’é ancora strada da percorrere, come ha spiegato l’assessore Pirone: “A Ercolano c’é un immobile con appezzamento di terreno per l’89% nella disponibilità del Comune ma di cui resta ancora da acquisire l’11%. Ed è lì che vorremmo istituire una fattoria didattica per le scuole”. Nel corso della serata è stato proiettato un video del II circolo didattico ‘Francesco Giampaglia’ vincitore del premio Legalità.(ANSA).