L’imbarcazione ‘Estelle’ della Freedom Flotilla III, l’organizzazione di attivisti filo-palestinesi che ha per obiettivo la rottura dell’embargo israeliano su Gaza, è a largo delle coste italiane e, dopo una prima tappa a La Spezia domani attraccherà al porto di Napoli dove sosterà fino a sabato prossimo.
La missione di ‘Estelle’, questo il nome della nave partita dalla Svezia nelle settimane scorse, è stata organizzata dall’associazione Ship To Gaza. Raccoglie attivisti filo-palestinesi di ogni parte d’Europa e prima di arrivare nelle acque italiane ha fatto tappa in diversi porti d’Europa. Lo scorso 27 settembre la nave ha sostato a La Spezia, accolta da alcuni comitati di solidarietà a favore della popolazione palestinese mentre oggi l’imbarcazione è transitata a largo delle coste di Ostia dove, nelle stesse ore, il coordinamento italiano della Freedom Flotilla ha organizzato un incontro con il portavoce di Estelle, il cittadino svedese di origini israeliane Dror Feiler, il vignettista Vauro Senesi e l’autore, regista e attore Ascanio Celestini. “L’anno scorso le nostre barche sono state trattenute dal Governo greco che ha loro impedito di salpare. Quest’anno, con Estelle, noi vogliamo dimostrare che l’Europa è aperta alla Palestina: Gaza sarà il porto della Palestina, un giorno”, ha dichiarato Ann Ighe, una delle attiviste a bordo della nave, il cui obiettivo, secondo quanto sottolineato dal coordinamento della Freedom Flotilla, è “sensibilizzare le istituzioni e la popolazione europea sulla “triste condizione dei palestinesi, prigionieri in casa propria”.