PIEDIMONTE MATESE – E’ stato approvato dal consiglio comunale il piano del colore del l’edilizia storica del centro urbano di Piedimonte Matese. Si tratta di un utile strumento per la conservazione e valorizzazione delle caratteristiche del paesaggio urbano-architettonico del maggiore tra i comuni dell’area matesina obbligatorio ai sensi della legge 26/2002 che avrà un “valore prescrittivo, e quindi vincolante, nell’ambito del piano urbanistico in corso di redazione” come rileva il dirigente dell’ufficio tecnico Pietro Terreri.
L’iter del piano- colore è iniziato nel 2003(giunta Sarro,illo tempore) con la prima delibera di partecipazione al procedimento seguita dalla delibera di incarico ad un team di professionisti con capogruppo l’architetto Emilio De Biasi. La stesura definitiva è avvenuta lo scorso maggio. Si tratta di un dettagliato lavoro di censimento ed analisi della connotazione storico-urbanistica, di focalizzazione catastale e tecnica nell’ambito della pianificazione generale del territorio comunale con riguardo alla perimetrazione del centro storico . Una molte progettuale oggi in possesso dell’amministrazione per i successivi passaggi ancora più impegnativi nella definizione del PUC. All’esame dell’ufficio tecnico nelle prossime ore la valutazione della documentazione sulla riperimetrazione del rischio idrogeologico consegnato dall’autorità di bacino. Il Piano del Colore è utile all’omogenizzazione cromatica del centro storico nelle sue componenti spaziali di fabbricati, piazze e strade . La Legge Regionale 26/2002 prevedeva, infatti, la riqualificazione dei centri storici, ivi compresa anche la sistemazione definitiva della tinteggiatura degli edifici storici, in linea coi colori esistenti studiati nei minimi particolari dai tecnici incaricati, come sottolineato dall’amministrazione che ha dato la committenza al raggruppamento temporaneo di professionisti Il Piano del Colore è solo uno degli elaborati del Programma Integrato come previsto dalla normativa regionale . “Ha valore di Piano Particolareggiato immediatamente attuativo e, nelle more dell’approvazione del Piano Urbanistico Comunale (P.U.C.), costituisce già un primo strumento urbanistico per la riqualificazione del centro storico” come rilevato nel comunicato stampa( assessore delegato è Attilio Costarella con delega all’urbanistica ed edilizia pubblica e privata ndr) diramato per portare a conoscenza della stesura definitiva che è stata inviata agli uffici regionali dopo il disco verde del consiglio comunale di pochi giorni fa.