Si e’ offerto di darle un passaggio sulla sua bicicletta, ma, invece di percorrere la strada di casa, si e’ diretto verso una via sterrata dove l’ha violentata.
Cosi’, Alexsander Litvin di 28 anni, operaio ucraino senza fissa dimora, e’ stato arrestato per violenza sessuale e atti osceni in luogo pubblico a Mondragone, sul Litorale Casertano, dai carabinieri della locale compagnia. Stando alla ricostruzione dei fatti, e’ stato il marito della donna ucraina – quest’ultima di 65 anni – a dare l’ allarme con una telefonata al 113. E’ successo ieri sera, poco dopo le ore 19. In pratica, la donna stava per tornare a casa a piedi quando ha incontrato il suo connazionale che si e’ offerto di accompagnarla. Lei e’ salita a bordo della bici, ma il giovane ha percorso la strada di campagna sconosciuta alla donna. Lui ha spiegato che sapeva dove andare perche’ aveva lavorato nei pressi di quel terreno. Quando e’ giunto in un luogo con vegetazione alta, e’ sceso dalla bici e ha iniziato a palpeggiarla, simulando un rapporto sessuale. Sono seguiti circa dieci minuti di violenza, fino a quando, approfittando di un momento di distrazione del ventottenne, la signora ha telefonato al marito che ha poi chiamato le forze dell’ordine che hanno rintracciato la donna. A quel punto, Alexsander Litvin e’ stato rintracciato nascosto nella vegetazione.