AVERSA – Continuano i controlli in zona stazione ferroviaria, così come predisposto dal sindaco Giuseppe Sagliocco che in più battute ha chiesto “un’attenzione maggiore per una zona della città che rappresenta il biglietto da visita della stessa per chi vi accede con il treno”.
Arrivano i primi risultati dei controlli. Una giovane cittadina italiana, infatti, è stata fermata e denunciata per detenzione di coltello nella zona della Stazione ferroviaria. Nell’ambito delle attività di controllo operate dalla Polizia Municipale di Aversa nell’area di Piazza Mazzini, recentemente incrementate, è stata fermata dalla personale della Polizia Municipale una donna italiana di 34 anni, senza fissa dimora a cui, a seguito di perquisizione personale, è stato sequestrato un coltello con una lama di 10 cm. La donna, fermata presso un bar dove stava recando molestie, si è mostrata subito molto reattiva ed in stato confusionale per effetto di alcool e droga, sebbene fosse solo primo mattino. La donna è risultata più volte identificata ed è pregiudicata per reati contro il patrimonio. Il coltello è stato sequestrato e la donna è stata denunciata alla competente Autorità Giudiziaria per detenzione non giustificata di arma. “I controlli in zona – ha detto il primo cittadino di Aversa – saranno ulteriormente incrementati con un presidio fisso da parte della Polizia Municipale. Presto, infatti, ci sarà l’attivazione dell’infopoint di piazza Mazzini con l’allaccio alla rete idrica ed elettrica e l’utilizzo non solo come sportello informativo, ma quale posto fisso di polizia municipale”. “In questo modo – spiga ancora il sindaco di Aversa – creeremo un presidio di legalità in una zona che per troppo tempo è rimasta terra di nessuno”. Ma la riqualificazione dell’intera zona non riguarda solo questo. È previsto lo spostamento della fermata degli autobus da via Fermi, una nuova viabilità nei pressi del semaforo tra via Diaz e la Variante. Per evitare lo stazionamento di numerosi immigrati, nei pressi dell’ingresso del Liceo Fermi di fronte la chiesa di San Michele, il primo cittadino ha chiesto alla Ctp lo spostamento della fermata degli autobus in una zona più ampia, anche perché “la fermata in questione risulta posizionata in piena curva e presenta uno stazionamento costante di un cospicuo flusso di utenza costretta ad attese spesso lunghe in un sito che non ha i requisiti minimi di sicurezza in relazione alla sua posizione”. In tale occasione il primo cittadino ha anche “constato la circolazione di autobus che sono decisamente sovradimensionati rispetto all’effettiva consistenza dell’utenze oltre che fatiscenti e, con tutta probabilità, portatori di un grave impatto ambientale per i loro scarichi”.