Una lite finisce in rissa e cinque persone finiscono in carcere. E’ accaduto a Trappeto (Palermo). i Carabinieri sono intervenuti in un bar della localita’ balneare per sedare una rissa scaturita per futili motivi tra cinque extracomunitari, i quali nella circostanza avrebbero utilizzato anche un bicchiere in vetro rotto.
Due delle persone coinvolte nella rissa hanno riportato contusioni ed escoriazioni al volto ed alla testa, lesioni comunque giudicate lievi dalla Guardia Medica locale. Al termine degli accertamenti, i Carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza di reato per rissa e lesioni personali due Tunisini, di 19 anni e 44 anni e tre Marocchini, un disoccupato di 35 anni, domiciliato a Partinico, un bracciante agricolo di 37 anni residente a Partinico e un disoccupato di 20 anni affidato ad una comunita’ alloggio di Trappeto. Inoltre, nel corso delle perquisizioni personali, uno degli arrestati e’ stato trovato in possesso di un coltello di genere vietato e di una modica quantita’ di hashish; lo stesso e’ stato quindi denunciato per porto di oggetto atto ad offendere e segnalato alla Prefettura di Palermo per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale. Su disposizione dell’Autorita’ Giudiziaria, e’ stato trattenuto presso la camera di sicurezza dell’Arma di Balestrate poiche’ senza fissa dimora, mentre gli altri arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, in attesa del processo per direttissima. Il Tribunale di Palermo ha convalidato i cinque arresti e rimessi in liberta’ ed ha applicato a carico di due di loro la misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.