SAN FELICE A CANCELLO – San Felice a Cancello conferma l’attenzione per la raccolta differenziata, collocandosi ai primi posti in Campania fra i Comuni che hanno superato l’obiettivo del 50 per cento fissato dalla normativa nazionale.

Il dato, ufficiale ed incontrovertibile, sul quale nessuno può avanzare alcun dubbio, è stato reso noto dall’Osservatorio di settore della Regione Campania che ha provveduto a certificare i dati della raccolta differenziata della Provincia di Caserta per l’anno 2011. Tra i comuni più virtuosi, insieme a San Felice a Cancello, vi sono Bellona, Castel Morrone, Francolise, Piana di Monte Verna, Santa Maria a Vico e Casapulla oltre a Valle di Maddaloni.

 

“La raccolta differenziata – spiega il sindaco Emilio Nuzzo – resta uno degli obiettivi prioritari delle nostre politiche ambientali. L’impegno di questi comuni virtuosi ci dimostra che siamo sulla strada giusta e mi auguro che i loro risultati siano da stimolo per chi è ancora indietro”.

San Felice a Cancello, nell’ambito provinciale ha conquistato il 4°posto ed il 1° posto tra i comuni al di sopra dei 15.000 abitanti.

“Si tratta di un dato che ci soddisfa – ha spiegato l’assessore all’ecologia Veronica Valentino – ma che può essere notevolmente migliorato con una maggiore collaborazione da parte dei cittadini. Per conto nostro da alcuni mesi siamo partiti con una una capillare opera di comunicazione per far comprendere a tutti, ed in particolar modo ai più giovani, che differenziare conviene, sotto tutti i punti di vista. Da gennaio, se tutto andrà come previsto, intendiamo estendere la collaborazione anche alle scuole, in modo tale da creare una coscienza del riciclo già a partire dalla tenera età. Sono sicuro che con un ulteriore sforzo collettivo, il 65 per cento di raccolta differenziata, previsto per il prossimo 31 dicembre, potrà essere raggiunto”.

Essere sopra il limite stabilito dalla legge è doppiamente vantaggioso anche per i cittadini di San Felice a Cancello che, oltre ad aiutare l’ambiente, possono usufruire delle premialità stabilite dalla Provincia, infatti, per effetto del dato “virtuoso” il costo a tonnellata che sarà applicato allo smaltimento della spazzatura non verrà variato e dunque il Comune potrà evitare l’aumento della TARSU.

Il dato positivo di raccolta differenziata mantenuto anche nel 2009 ampiamente sopra il 45 per cento – afferma Emilio Nuzzo, sindaco di San Felice a Cancello – conferma la sensibilità dei nostri cittadini verso il tema dei rifiuti e la tutela dell’ambiente. Il dato certificato dalla Regione Campania non ha solo un fine statistico, ma porta ricadute concrete sui cittadini. Grazie alla percentuale di raccolta differenziata, infatti, l’amministrazione comunale pagherà una tassa per il conferimento dei rifiuti in discarica per ogni tonnellata di materiale che non può essere differenziato inferiore rispetto al previsto. Continueremo a investire – conclude il primo cittadino – nella riduzione dei rifiuti, incentivando la raccolta differenziata e il riciclo e stimolando una crescente sensibilizzazione verso il fenomeno dello sversamento abusivo dei rifiuti”.

Negli ultimi mesi l’amministrazione comunale ha intensificato i controlli nei confronti dello sversamento abusivo, grazie soprattutto alla collaborazione del Comando Vigili, per garantire un maggiore decoro nelle zone centrali e salvaguardare quelle più periferiche, ma il fenomeno è ancora molto diffuso.

L’Amministrazione Nuzzo continuerà  ad investire per sensibilizzare i cittadini sulla gestione dei rifiuti e la tutela ambientale  ed è per questo che è richiesta la piena collaborazione di tutti i cittadini, con un attento rispetto delle modalità del servizio, che ha orari e giorni definiti per il conferimento delle diverse tipologie di rifiuto.

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