I cadaveri carbonizzati di un uomo, di una sessantina di anni, e di una donna, probabilmente un’extracomunitaria, sono stati trovati stasera in un villino alla periferia sud di Bari, in localita’ San Giorgio. La morte, stando ad una prima ricostruzione fatta dalla polizia, risalirebbe a qualche giorno fa.

L’abitazione nel quale sono stati trovati i corpi, sui quali non ci sono segni evidenti di violenza, e’ stata distrutta da un incendio divampato nei giorni scorsi. Altra ipotesi all’attenzione degli inquirenti e’ se la morte sia stata precedente all’incendio. E’ in corso al momento un esame necroscopico del medico legale. A quanto pare il villino e’ stato colpito da un incendio che risale a qualche giorno fa. Il ritrovamento e’ avvenuto in una zona periferica di Bari, rione Japigia. La polizia sta accertando se l’uomo carbonizzato e colui che aveva la disponibilita’ del villino, in via Lamberti 9, siano la stessa persona. Le condizioni del cadavere, infatti, impediscono al momento l’identificazione. La polizia e’ intervenuta sul posto dopo la segnalazione di una sorella dell’uomo, allarmata dal fatto che non aveva da giorni notizie del congiunto. I due corpi, seminudi, erano nella camera da letto.

 

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