CAPUA – I cittadini di Capua sono pienamente d’accordo con l’on Pina Picierno: il terreno su cui dovrebbe essere realizzato il gassificatore non è di proprietà del Comune di Capua! Ciò si evince da una serie di atti trascritti presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di S.Maria C.V. (accessibili a chiunque). Chi accusa gratuitamente l’on. Picierno di non aver letto le carte è l’unico a non averne alcuna cognizione.
In data 9 maggio 2012 veniva trascritto presso la suddetta Conservatoria, ai n. 16743 Reg. Gen e n. 12247 Reg. Part., il D.P.G.R. n. 509 del 22 marzo 2001, mediante il quale la Regione Campania decretava il trasferimento del fondo denominato Molinello in favore dell’ASL Napoli 1, al fine di assicurare i livelli uniformi di assistenza sanitaria di cui all’art. 6 della L.R. 32/94. Alla luce di quanto documentato dall’On. Picierno, dunque, appare indiscussa la proprietà del predetto terreno in capo all’ASL Napoli 1.
“Il sindaco Antropoli – afferma l’onorevole Picierno – dimostri con atti legali (titolo di proprietà) il contrario di quanto emerge dai documenti esibiti dall’on. Picierno, la quale è da sempre attenta alla tematica ambientale. Per quanto riguarda la costruzione del gassificatore, si evidenzia, inoltre, che contrariamente a quanto più volte affermato dal sindaco Antropoli, la quasi totalità dei cittadini capuani è contraria alla realizzazione dell’impianto come dimostrato sia dalla raccolta di migliaia di firme, sia dalle numerose manifestazioni effettuate sia dalla volontà espressa nel Consiglio Comunale aperto ai cittadini. Alla voce degli oppositori si associa fortemente quella della gran parte dei comuni limitrofi, sempre più numerosi, che, proprio di recente, hanno dichiarato battaglia legale al gassificatore. Ormai è chiaro che il sindaco Antropoli è l’unico a volere a Capua la realizzazione del gassificatore che sicuramente provocherà un grave danno alla salute dei cittadini ed alla stessa Città”.