Chirurghi e ginecologi di tutto il mondo ‘a scuola’ all’Istituto europeo di oncologia di Milano. Da lunedi’ a venerdi’ prossimi, l’Ieo ospitera’ una settimana di formazione e studio contro il tumore dell’ovaio, una malattia ancora altamente letale perche’ diagnosticata tardi e molto aggressiva: la mortalita’ e’ oggi del 70%.
In Italia e’ la prima causa di morte per tumore ginecologico. L’iniziativa e’ stata organizzata – spiega una nota – attraverso la scuola Esagon (European School of Abdominal Pelvic Surgery in Gynecologic Oncology), la scuola di chirurgia ginecologica in oncologia nata nel 2009. Ogni anno, l’Ieo riceve, all’interno della formazione Esagon, ginecologi da tutto il mondo, visto che la scuola e’ un punto di riferimento internazionale. “Tra le missioni di Ieo – afferma l’amministratore delegato Mauro Melis – la formazione all’eccellenza di medici e ricercatori in tutto il mondo e’ prioritaria: un istituto internazionale ha il desiderio e il dovere di condividere le proprie acquisizioni scientifiche per consentire l’avanzamento delle conoscenze e l’aumento sempre piu’ rapido della qualita’ delle cure anti-cancro”. Nei primi tre giorni di corso la scuola ospitera’ gli studenti iscritti ai corsi annuali, il corpo docente Ieo e Karl Podratz, della Mayo Clinic negli Usa; giovedi’ e venerdi’ la scuola si aprira’ a tutti i chirurghi e ginecologi che potranno connettersi in streaming in collegamento da oltre 16 Paesi, con possibilita’ di assistere, dialogare e partecipare ai convegni e dibattiti su temi relativi al trattamento del carcinoma ovarico. Il corso annovera docenti quali Dennis Chi, chief Gynecology Oncology del Memorial Sloan Kettering Center di New York; William Helm, dell’universita’ di San Louis, e Jalid Sehouli, dell’universita’ di Berlino.