Ordini di custodia cautelare per estorsione e violenza privata aggravanti dal metodo mafioso e dal favoreggiamento di Cosa Nostra sono stati notificati dai carabinieri del Comando provinciale di Palermo a Enrico Scalavino, 41 anni, Filippo Annatelli, 49 anni, e Santo Dell’Oglio, 37 anni, tutti gia’ detenuti da tempo.
I provvedimenti sono emessi dal Gip Nicola Aiello su richiesta del Pm della Dda Francesca Mazzocco, al termine di indagini su alcune estorsioni ai danni di esercizi commerciali nella zona di influenza della famiglia mafiosa di corso Calatafimi. Ai tre vengono attribuite diverse intimidazioni col sistema della colla nei lucchetti delle attivita’, per impedirne l’apertura. Gli investigatori si sono avvaldi delle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Angelo Casano.