AVERSA – Una telefonata tra Sagliocco, Nicola Golia e il senatore Pasquale Giuliano ha cambiato le carte in tavola e permesso il via libera alla proroga di un anno per la gestione in house del servizio di sosta a pagamento.
Uno schiaffo al gruppo consiliare che nella giornata di ieri aveva dato il proprio assenso a sei mesi di proroga per poi discutere in sede politica il futuro del servizio. Una scelta che difficilmente potrà essere accettata passivamente da Gianpaolo Dello Vicario, Gino Della Valle e Michele Galluccio. I tre ex An, ai quali sembra essersi aggiunto anche Gabriele Costanzo, non hanno mai nascosto le proprie perplessità nei confronti di una gestione diretta del servizio che espone l’ente ad un forte rischio economico.
Al momento i tre hanno chiesto un nuovo vertice del partito per capire come mai Golia e Giuliano abbiano modificato le scelte del gruppo consiliare accettando la scelta di Sagliocco e spaccando, di fatto, il partito.