CASERTA – “Un appuntamento di prestigio, una vetrina internazionale di importantissimo rilievo per Caserta. Siamo riusciti, nonostante le difficoltà della Reggia che hanno imposto il trasferimento dei lavori a Napoli, a mantenere per Caserta e per il suo territorio due incontri con personalità di altissimo rilievo”. Lo dice il sindaco Pio Del Gaudio a proposito degli appuntamenti casertani del Consiglio ministeriale europeo dell’aerospazio il cui programma, lunedì 19 novembre, prevede la visita e due cene in città.
Il primo cittadino ha quindi dimenticato in fretta che Caserta avrebbe dovuto ospitare tutto il vertice Esa e che la città ha subito un danno di immagine ed economico dallo spostamento a Napoli dell’incontro.
Il Consiglio raggrupperà circa 450 partecipanti, includendo circa 50 personalità di altissimo rilievo, includendo ministri, capi delegazione, capi di organizzazioni internazionali, direttori dell’Esa, 230 delegati provenienti da circa 30 paesi e circa 80 membri dell’Esecutivo dell’Esa. In aggiunta, circa 40 giornalisti di testate internazionali e circa 50 addetti di staff che supporteranno l’organizzazione.
In merito, la macchina comunale ha istituito un gruppo di lavoro, con la partecipazione dei dirigenti competenti, per assolvere a tutte le necessità relative all’organizzazione dei due eventi, in particolar modo presso il Reale Belvedere di San Leucio, e per coordinare le squadre di intervento in città.
“Rappresenterò la citta e il nostro territorio – spiega il sindaco Del Gaudio – nella Sala del Trono della Reggia, salutando a nome di Caserta i ministri ospiti della cena lì allestita. Poi, insieme con tutti gli amministratori della città, assessori e consiglieri, raggiungerò le delegazioni ospiti del buffet dinner allestito presso il Reale Belvedere di San Leucio. In proposito l’organizzazione, a cura dell’Asi e dell’Esa, ha espressamente richiesto che tutti i numerosi partecipanti delle delegazioni potessero contemporaneamente godere di una visita completa alle bellezze del Belvedere, a partire dal Museo della Seta ove sono ubicati impianti e attrezzi unici al mondo. Caserta, lo ribadisco, vivrà una giornata importante, il cui risultato è il frutto di un impegno comune, cui hanno concorso con dedizione ed efficacia nei mesi scorsi le istituzioni, gli enti, le associazioni di categoria dell’impresa e del commercio, nella condivisione di una scadenza di spessore per tutta la nostra città: a loro va il mio ringraziamento. Pari importanza, per me e per l’Amministrazione che guido, hanno rivestito i ripetuti colloqui che abbiamo intrattenuto, a partire dalla specificità del settore aerospaziale, con i vertici di Esa e Asi, molto interessati alle dinamiche di crescita del nostro territorio e alle linee di sviluppo contenute nella nostra programmazione. In tali discussioni, ad esempio, centrale è stato il possibile ruolo dell’area ex Macrico in tali processi di sviluppo, per la strategicità che essa ricopre nell’ambito di possibili insediamenti collegati alla ricerca e all’innovazione”.