MADDALONI – Non passa il bilancio di previsione e il sindaco Antonio Cerreto si dimette. E’ stato questo l’epilogo del consiglio comunale di Maddaloni andato in scena nel pomeriggio di oggi e con all’ordine del giorno anche il conto consuntivo del 2011. Un consiglio teso con la maggioranza che ha scelto di non tornare in aula al termine di una richiesta di sospensione voluta proprio per cercare di ricompattare la maggioranza.
E’ stato a quel punto che il Pd, ritrovatosi a presiedere la seduta, ha chiesto e ottenuto l’inversione dell’ordine del giorno portando quindi subito al voto il bilancio di previsione che è stato bocciato con il voto degli undici consiglieri d’opposizione. Il sindaco Cerreto preso atto della bocciatura del bilancio ha rassegnato le dimissioni nel tentativo di non andare subito a casa.
Del caso si è immediatamente interessato il segretario del Pd Dario Abbate: “Quando il bilancio di previsione non passa l’esame del Consiglio si determina in automatico lo scioglimento dell’assemblea e la caduta dell’Amministrazione comunale. Ogni altro atteggiamento appare lesivo della dignità delle istituzioni.Abbiamo ritenuto di avvertire la Prefettura sull’estremo e maldestro tentativo del primo cittadino di sovvertire quello che è un dato di fatto prima ancora che un atto politico: il Consiglio ha bocciato la gestione Cerreto per cui è indispensabile rimettere il mandato nelle mani dei cittadini”.